Tuesday, December 27, 2022

Farmaci scaduti? Non fanno male e l'effetto è garantito anche dopo un anno

Cercando:

inderal 













Come con tutti gli altri farmaci il prodotto può essere usato in gravidanza soltanto in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico. L'uso concomitante di farmaci inibitori la sintetasi prostaglandinica (es. ibuprofene e indometacina) può ridurre gli effetti ipotensivi di Inderal. Le evidenze di una correlazione tra livelli plasmatici ed età sono discordanti.

Non è quindi raccomandato l'allattamento durante la somministrazione di questi farmaci. Gli effetti terapeutici del propranololo, beta bloccante non cardioselettivo e privo di attività simpaticomimetica intrinseca, si devono principalmente all'azione cardiovascolare esercitata attraverso l'inibizione competitiva nei confronti dei recettori beta adrenergici. Il broncospasmo può normalmente essere trattato con broncodilatatori beta-2 agonisti, quali il salbutamolo. Possono essere necessarie grandi dosi di broncodilatatori beta-2 agonisti per contrastare il beta-blocco prodotto da propranololo e la dose dovrebbe essere titolata a seconda della risposta clinica; dovrebbe essere considerata sia la somministrazione endovenosa che inalatoria. Dovrebbe essere considerato l'uso di aminofillina endovenosa e/o di ipratropio . L'uso di glucagone produce un effetto broncodilatatore nei pazienti asmatici.

Si possono verificare variazioni in alcune cellule ematiche o altri componenti del sangue. Inoltre sono stati riportati anche effetti indesiderati quali mal di testa ed eruzioni eritematose. È possibile che il medico possa chiedere occasionalmente, di effettuare dei controlli per verificare se Inderal abbia avuto qualche effetto sulle cellule ematiche. Sono farmaci che possono ridurre la circolazione sanguigna, causando gonfiore alle gambe.

Durante il trattamento con Inderal potrebbe verificarsi una riduzione della frequenza cardiaca. Questo effetto è normale, ma se diventa motivo di preoccupazione è consigliabile consultare il proprio medico. Poichè è necessario porre particolare cautela nell'uso degli agenti anestetici in pazienti trattati con Inderal, nel caso si renda necessario un intervento chirurgico occorre che l'anestesista sia informato di tale terapia. I calcioantagonisti possono deteriorare la situazione in caso di compromissione della funzione ventricolare sinistra, e vanno in genere evitati nei pazienti con insufficienza cardiaca. L’aumento della pressione arteriosa può causare cattiva circolazione e gonfiore di viso, mani e gambe.

Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l'assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista. In caso di sovradosaggio, contro le manifestazioni tossiche del sistema nervoso centrale somministrare diazepam. Occorre inoltre assicurare un'adeguata assistenza respiratoria, controllare la pressione arteriosa e reidratare il paziente. La fenitoina, altri farmaci anticonvulsivanti e il fumo di sigaretta possono aumentare la clearance della aminofillina con riduzione dell'emivita plasmatica. In questi casi può essere necessario aumentare il dosaggio dell'aminofillina.

Esistono segnalazioni diaumentato rischio di sviluppo di encefalopatia epatica in corso di trattamento con propranololo. Al paziente devono essere monitorati ECG, il glucosio nel sangue, il potassio e, nel caso fosse possibile, anche la pressione; il trattamento degli effetti al sistema nervoso centrale e cardiovascolari sono sintomatici. Per il trattamento dell’ipotensione possono essere utilizzati fluidi ed agenti pressori. Per il trattamento della bradicardia il paziente può essere trattato con atropina; se quest’ultima fallisce il suo scopo, si può somministrare l’isoproterenolo con molta cautela. Un paziente con insufficienza cardiaca può essere trattato con la digossina, diuretici, ossigeno e, se fosse necessario, con aminofillina per via endovenosa.

Occorre porre attenzione nei diabetici, pazienti con disfunzione sessuale, astenia. I principali effetti collaterali sono affaticamento e freddo alle estremità. I primi sintomi da sovradosaggio sono costituiti da agitazione, tremore, confusione, vomito e tachicardia.

Aminofillina Salf è un farmaco a base del principio attivo Aminofillina, appartenente alla categoria degli Antiasmatici, derivati xantinici e nello specifico Derivati xantinici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Salf S.p.A. Laboratorio Farmacologico. Che lavora presso la SSD di Diabetologia e Malattie Metaboliche a Massa e Carrara, «il fatto è che stiamo parlando di terapie efficacissime che non hanno alternative valide. Proprio per questo in alcuni casi la ricerca ha portato a sviluppare versioni innovative di queste medicine tali da ridurre gli effetti secondari diabetogeni». Il dosaggio basso del sandomigran ne giustifica la sospensione brusca.

Generalmente controindicato in gravidanza e nell'allattamento; controindicato in età pediatrica. Inderal è controindicato nei pazienti con una storia di asma bronchiale o broncospasmo, broncopneumopatia cronica ostruttiva.

In seguito si possono avere ematemesi, convulsioni, aritmia cardiaca e febbre. Crisi convulsive generalizzate tonico-cloniche e aritmie ventricolari gravi possono costituire i primi segni di intossicazione. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati della Aminofillina organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA.

Gravidanza Come con tutti gli altri farmaci il prodotto può essere usato in gravidanza soltanto in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico. Tuttavia, i beta-bloccanti riducono la perfusione placentare, che può causare morte fetale intrauterina e parti immaturi e prematuri. Allattamento La maggior parte dei beta-bloccanti, particolarmente quelli lipofilici, passano nel latte materno in quantità variabile.

No comments:

Post a Comment

Pisellino chiuso: cosa fare e cosa non fare?

Cercando: Elocon Cream 0.1%  Clicca qui È la crema che hanno dato me. il bimbo ha 1 anno e l'ho messa per un mese.. Provvedero' a...